Poesie

penna stilografica per le poesie

Le Poesie sono il respiro dell’Anima. 

In questo “Angolo” raccogliamo poesie scritte da Poeti, più o meno famosi, i cui pensieri ci possono sorprendere e meritano di essere fermati.

Ogni forma d’Arte è soggettiva in chi la esprime, in coloro che la osservano e la riflettono. Le Poesie lo sono, a maggior ragione perché si esprimono con parole che cercano di evocare sentimenti e stati d’animo che sono quanto di più effimero.

Ognuno di noi riesce a percepire una sfera di quanto il Poeta cerca di trasmettere attraverso le sue righe: queste pagine raccolgono dunque visioni soggettive che non hanno l’assurda pretesa di stabilire ciò che è bello o meno, ma piuttosto di suggerire delle percezioni che ciascuno può confrontare con le proprie. Un modo per approfondire ancora di più i significati, più o meno espliciti, che gli Autori celano nelle rime.

Le Poesie sono ovunque!

di Andrea Bartalesi
Poesie
Proponiamo la presentazione in rima dei piatti di portata composta da Andrea Bartalesi in occasione della serata organizzata da Libbiano per la gara della Forchetta d'Oro del 23 febbraio 2013.
di Charles Bukowski
Poesie
Sì, lo ammetto, ho fatto il pagliaccio, ho insultato gli spettatori, ho vomitato dentro il pianoforte, quando c’era un pianoforte a portata di mano. Ma non mi piace leggere le mie poesie alla gente...
di Gianni Rodari
Poesie
Qualcuno che la sa lunga mi spieghi questo mistero: il cielo è di tutti gli occhi, di ogni occhio è il cielo intero.
di Piero Ciampi - commento di Simona Cerri Spinelli
Poesie
Piero Ciampi scrive le sue canzoni sulle tovaglie di carta delle osterie, dove passa le giornate a bere. Alcune vengono perdute tra i bicchieri e i cerchi rossi del vino. Eppure bastano questi frammenti capricciosi, questi graffi, a restituircelo intero e solitario.
Hai mai pensato come le parole siano una melodia musicale? Parole brevi e lunghe, consonanti palatali che suonano come percussioni, lettere taglienti come le dentali oppure morbide e sinuose come le labiali...
di AAVV. - commento di Simona Cerri Spinelli
Poesie
La prima volta che lessi l’Antologia di Spoon River avevo sedici anni e il bisogno di uscire fuori da me per uno sguardo sul mondo...
di Guido Gozzano
Poesie
"...E ancora mi negasti la tua voce in treno. Supplicai, chino rimasi su te, nel rombo ritmico e veloce... Ti scossi, ti parlai con rudi frasi, ti feci male, ti percossi quasi..."
di Enrico Cattani
Poesie
E cerco di capire, tu che un giorno sei una rosa e quello dopo sei una spina.Ti resto accanto in questo tempo indefinibile, nel tempo che ti prendi per pensare, per trovarti e intanto se la ride, passa e se ne frega.
di Thomas Sterns Eliot - commento di Simona Cerri Spinelli
Poesie
"Aprile è il più crudele di tutti i mesi. Genera lillà dalla terra morta, mescola memorie e desiderio, desta radici sopite con pioggia di primavera. L’inverno ci tenne al caldo, coprendo la terra di neve immemore, nutrendo una piccola vita con tuberi secchi."
di Boris Ryzhy - commento di Simona Cerri Spinelli
Poesie
Boris Ryzhy cresce in una piccola città industriale degli Urali, in mezzo a ex detenuti, risse e bagordi. Pugile, laureato in geofisica, inizia ad avere i primi riconoscimenti poetici negli anni ’90...
di Vittorio Sereni
Poesie
A certi che so non gli basta di volermi morto. Tale mi sperano: morto, ma con infamia. Non sanno che ho fatto di peggio, che li ho miniaturizzati nel ricordo.
di Simona Cerri Spinelli
Poesie
Dedicata alla Cena Itinerante avvenuta a Libbiano nel 2013
di Vittorio Sereni - commenti di Simona Cerri Spinelli
Poesie
Quando scoppia la seconda guerra mondiale Sereni insegna italiano e latino in un liceo di Modena. Viene richiamato alle armi con il grado di ufficiale di fanteria e nel 1941 è assegnato a un reparto destinato all’Africa. Parte nel 1943, ma non arriverà mai a destinazione...