Sebastiano Pelli è nato a Volterra (PI) nel 1988 e oggi è residente a Colle di Val d’Elsa (SI).
Si è diplomato nel 2011 in Industrial Design allo IED di Torino; continua la tradizione di famiglia ne La Bottega del Fabbro di Colle Val d’Elsa, dove è socio, fabbro e designer.
Attraverso la lavorazione su lamiera e allo studio delle tecniche di saldatura, intraprende la sua carriera artistica realizzando opere scultoree attraverso la saldatura “DotByDot” su recuperi e scarti di produzione.
Dice Sebastiano: “Amo il ferro a tal punto da connotarlo in molteplici campi. Tradizionale come la carpenteria metallica. Innovativo come il Design. Visionario come l’Arte”.
Sebastiano Pelli: come si collega a Michelangelo Pistoletto?
Nel 2018 realizza “Martello” sua prima installazione permanente a Colle di Val d’Elsa.
Nel 2019 con “Memory” è tra i premiati nella categoria street art al concorso “Artefici del nostro tempo”, evento collaterale alla Biennale Arte. Nello stesso periodo realizza un workshop con le Accademie di Belle Arti di Carrara e Firenze ed espone alla 49° edizione di Forme nel Verde dove conosce Francesco Saverio Teruzzi, coordinatore degli Ambasciatori del Terzo Paradiso di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, e l’artista Davide Carnevale; Sebastiano realizza “Omaggio a Michelangelo Pistoletto”, quell’opera che nel 2020 partecipa alla Mostra d’Arte Diffusa “Vuoti a Rendere” a Colle Val d’Elsa.
Espone a Roma nella Galleria Alberto Sordi.
A dicembre 2021, con il progetto ANTIMATTER_STONE, dà vita e prende parte al progetto “Terzo Paradiso in Laguna di Venezia” curato da Francesco Saverio Teruzzi e Alessio Vigni.
A luglio 2022 ANTIMATTER_STONE è esposta nell’area Sexto Art Lovers durante la 17a edizione del Festival SEXTO’N’PLUGGED.
A settembre 2022, durante la 79° Mostra del Cinema al Lido di Venezia, viene inaugurata la versione più grande di ANTIMATTER_STONE.
